mercoledì 28 settembre 2022

SABATO 8 OTTOBRE - CIMA TAUFFI E PASSO COLOMBINO

Bella cicloescursione appenninica e dal sapore autunnale, a cavallo tra le province di Pistoia e Modena. Raggiungeremo la vetta di Cima Tauffi (1799m) transitando dal Passo della Croce Arcana (1669m) e seguendo il crinale in direzione nord. È una zona caratterizzata da brughiere di alta quota, da vaccinieti, da conifere striscianti e rocce affioranti; il panorama che vi si ammira è a 360 gradi: va da tutta la valle della Lima alle cime più elevate dell'Appennino tosco-emiliano, alle vallate del pistoiese, del modenese e del bolognese; quando è sereno in lontananza si scorgono le vette delle Alpi Apuane e le Alpi. Proseguiremo poi verso la Scaffa delle Rose giungendo al Passo Colombino (1520m). Discesa fino a Capanno Tassoni, per salire nuovamente in quota e dirigerci verso un altro luogo di rara bellezza, il Lago Scaffaiolo (1785m). Infine, l’ultima discesa di giornata ci condurrà nuovamente al punto di partenza.

Il direttore si riserva di variare l'itinerario in qualsiasi momento

Termine iscrizioni: giovedì 6 ottobre ore 18.00 - ISCRIZIONI CHIUSE

  • Difficoltà: MC(BC)/BC(OC) - vedi scale di difficoltà;
  • Tempo di percorrenza: 8 ore circa (comprensive delle pause);
  • Lunghezza: 42km circa;
  • Dislivello: +/- 1750m circa;
  • Ciclabilità salita: 95%;
  • Ciclabilità discesa: 99%;
  • Orari: ritrovo ore 8.00 - partenza ore 8.30;
  • Trasporto: mezzi propri;
  • Ritrovo: Spignana (PT);
  • Costo: partecipazione gratuita - assicurazione NON Soci €11,55;
  • Pranzo: al sacco;
  • Direttore: Elia Serafini;
  • Info: mtb@cailucca.it

Leggi anche il Regolamento cicloescursioni.  


Powered by Wikiloc

Luogo di ritrovo

martedì 13 settembre 2022

TOUR DU MONT FALLÈRE - IL RACCONTO

Quest’anno la scelta per l’escursione pluri-giornaliera del Gruppo MTB del CAI Lucca è prevalsa sullo straordinario giro alpino intorno al monte Fallère in Valle d’Aosta. Ci siamo impegnati per tre giorni partendo in auto venerdì 30 agosto da Lucca per giungere nel piccolo borgo di San Leonardo nel Comune di Saint-Rhémy-en-Bosses non lontano da Aosta. Al mattino seguente, di buon’ora, abbiamo iniziato il nostro itinerario in mountain-bike per concludere la giornata di sabato con l’arrivo al rifugio Mont Fallère, situato ai piedi dell’omonima cima. Il terzo giorno siamo rientrati al punto di partenza completando il giro; infine, ricaricate le bici in macchina, siamo rientrati a casa (tardi). Il Tour du Mont Fallère è un percorso ad anello che tocca il territorio dei comuni di Gignod, Aosta, Sarre, Saint-Pierre, Avise, Saint-Rhémy-en-Bosses, Etroubles e Saint-Oyen. Il giro appare piuttosto vario e particolarmente ricco dal punto di vista naturalistico e paesaggistico.


Sabato 27 agosto 2022, Saint Oyen (Etroubles)rifugio Mont Fallère

L’itinerario parte dal campeggio Vecchio Mulino di Saint Oyen. Appena fuori dall’abitato c’è modo di riempire borracce e sacche idriche di acqua fresca. Il percorso si fa subito in salita, che mette alla prova. Guadagnata un po’ di quota, già si gode di un magnifico panorama alpino. La salita, se pur su una buona strada forestale, prosegue incessantemente senza mollare per diversi km per poi arrivare alla bellissima Valle dell’Ars, non prima di un tratto veramente impegnativo dove non c’è modo di avanzare se non spingendo la bici. Da lì non manca molto al rifugio Chaligne, dove una sosta è doverosa sia per riprendere fiato sia per godere del magnifico scenario in cui ci si trova.


Lasciato il rifugio, la salita prosegue ancora per arrivare al punto in cui inizia il sentiero a forte pendenza e di conseguenza il tratto di portage che porta fino al Col de Metz.

Ancora uno sforzo per raggiungere la Cima de Metz (2.550m) da dove si gode un panorama a 360 gradi sulle montagne circostanti.

 

Raggiunta la massima quota della prima giornata comincia la parte divertente della discesa su single track che ci fa perdere rapidamente quota. La prossima fermata è il lago Fallère (2.415m), per arrivarci si percorre un sentiero “mangia-e-bevi” con tratti a spinta e portage che naturalmente ti appesantiscono ulteriormente lo sforzo già fatto. Il lago e la vista delle cime che lo sovrastano però cancellano questa ulteriore fatica, specialmente con un’altra meritata sosta riposante.


Dal lago al rifugio Mont Fallère (2.385m), tappa finale della prima giornata, ci si arriva con un tratto di sentiero tosto, anche in questo caso intervallato da tratti pedalati, a spinta (o portage) e brevi discese. La vista del rifugio, dall’alto, è la perfetta visione della fine di una giornata stupenda che termina appunto con una bella discesa su single track. Vista la partenza di buon ora, al rifugio ci siamo arrivati intorno alle 14 e di conseguenza ci siamo messi a tavola per un buon piatto di pasta fatta in casa. Preso poi possesso delle camere, lavati e ripuliti a dovere, ci siamo svagati fino all’ora di cena. In questo primo giorno abbiamo percorso circa 26km con quasi 1.800m di dislivello positivo. 

Domenica 28 agosto 2022, rifugio Mont Fallère – Saint Oyen (Etroubles) 

Dopo un’eccellente colazione a buffet, riempite di nuovo borracce e sacche idriche, si riparte in sella alle bici solo per poche centinaia di metri. Infatti, il sentiero in salita non più pedalabile inizia da subito, prima più dolce (che ti permette di spingere la bici) poi sempre più ripido dove il portage diventa il modo più efficiente di avanzare.

Alla fine di questo tratto si raggiunge il Col Fènetre (2.728m) e da lì, poco più in alto ancora, il monte Vertosan (2.821m). Da qui, punto di maggiore elevazione, la vista si perde abbracciando i Giganti delle Alpi: dal monte Bianco al monte Rosa e al Cervino fino al Gran Paradiso; mentre per la maggior parte del percorso svetta la Grivola, che, col suo candido manto guadagna il titolo di vera regina del Tour. La discesa dal Col Fènetre è molto ripida, su single track, con alcuni tratti esposti dove fare molta attenzione e ci porta all'alpeggio di Tza de Flassin.


Da qui, essendo a quota più bassa, il paesaggio ritorna ad essere più verde e il successivo tratto in quota (a leggera discesa) è divertentissimo su uno sfondo da cartolina.


Alla fine del sentiero ci troviamo sul Tete du Bois de Quart, uno stupendo punto panoramico da dove, ancora una volta, si può ammirare anche la vetta del monte Bianco. La discesa finale è lunghissima, prima su di un tratto molto tecnico con tantissimi tornanti molto stretti, poi il sentiero diventa più flow e super divertente fino a Citrin Desot ed infine di nuovo al campeggio Vecchio Mulino di Saint Oyen. Qui, abbiamo mangiato, rimesso le bici sui veicoli, una bella doccia rigenerante e via, si riparte verso casa (questa volta in macchina). Il giro completo ci ha fatto pedalare per circa 40km, percorrendo 2.300m di dislivello. Un itinerario veramente straordinario, attraversando paesaggi alpini bellissimi, in ottima compagnia, all’insegna dello stare bene insieme e condividendo la passione della mountain-bike! 

Testo di Alessandro Gamannossi

Foto di David Maffei 

 

Il video è a cura di Alessandro Gamannossi

martedì 6 settembre 2022

SABATO 10 SETTEMBRE - ROCCHETTA DI VARA E ALTA VIA MONTI LIGURI

Con questa piacevole cicloescursione andremo alla scoperta di un tratto dell'Alta Via dei Monti Liguri. Il percorso è caratterizzato dall'alternarsi di boschi misti di latifoglie, ampie praterie destinate a pascolo (alle quote più elevate) e rimboschimenti a conifere. Poco distante, la località Foce dei Tre Confini ci rammenta che questo tratto di spartiacque fu, per lungo tempo, la linea di confine tra la Repubblica di Genova, il Ducato di Parma e il Granducato di Toscana. Superati i valichi Calzavitello e Rastello si transita, lungo un formidabile punto di osservazione dal quale si possono scorgere le Alpi Apuane ed il Golfo dei Poeti.

Il direttore si riserva di variare l'itinerario in qualsiasi momento.

Durante il percorso, nemmeno alla partenza, non troveremo acqua. Avere con se una scorta idrica sufficiente per l'intera cicloescursione.

Termine iscrizioni: venerdì 9 settembre ore 18.00 - ISCRIZIONI CHIUSE

  • Difficoltà: MC/MC - vedi scale di difficoltà;
  • Tempo di percorrenza: 6 ore circa (comprensive delle pause);
  • Lunghezza: 35km circa;
  • Dislvello: +/- 1100m circa;
  • Ciclabilità salita: 100%;
  • Ciclabilità discesa: 100%;
  • Orari: ritrovo ore 8.30 - partenza ore 9.00;
  • Trasporto: mezzi propri;
  • Ritrovo: Passo dei Casoni (SP);
  • Costo: partecipazione gratuita - assicurazione NON Soci €11,55;
  • Pranzo: al sacco;
  • Direttore: Rossano Fabbiani;
  • Info: mtb@cailucca.it

Leggi anche il Regolamento cicloescursioni.

 

Powered by Wikiloc

 

Luogo di ritrovo