sabato 21 settembre 2024

TRE GIORNI DI AVVENTURE IN MTB IN VALLE D'AOSTA CON IL GRUPPO MTB CAI LUCCA


Dal 13 al 15 settembre 2024, dieci appassionati bikers, sotto la guida dei capigita Simone e Luca del Gruppo MTB CAI Lucca, hanno vissuto tre giorni intensi e indimenticabili sulle montagne della Valle d’Aosta. Le gite in bici hanno portato il gruppo a scoprire luoghi incantevoli e percorsi tecnici, tra salite impegnative, discese mozzafiato e panorami alpini unici. Ecco il racconto dettagliato di questa avventura.

Venerdì 13 settembre – Becca France Trail
Il nostro weekend è iniziato con il Becca France Trail. Il ritrovo è stato al Bike CenterThe Place”, punto di riferimento per gli amanti della mountain-bike in Valle d’Aosta. Dopo un pranzo veloce al bistrot, abbiamo incontrato l’autista dello shuttle che ci ha condotto, con le bici sul rimorchio, fino a Vetan Villette, riducendo così il tempo di percorrenza e il dislivello pedalato per risparmiare energie in vista delle giornate successive.
Arrivati in quota, il forte vento del nord ci ha sorpreso e infreddoliti mentre salivamo verso il Rifugio Fallère. Lungo il percorso, abbiamo ammirato le iconiche sculture in legno che caratterizzano questa zona, opere d’arte a cielo aperto che hanno reso l’ascesa ancor più speciale.

Il rifugio, accogliente e riscaldato dal fuoco del caminetto, ci ha offerto una meritata pausa con bevande calde e una deliziosa fetta di torta. Con le luci del tramonto, siamo partiti per la discesa lungo il Becca France Trail, un itinerario affascinante che si sviluppa in un grande ambiente di montagna. La luce dorata ha esaltato la bellezza dei paesaggi, mentre affrontavamo tratti di discesa tecnica e ripida. La parte finale non ha dato tregua, con un’ultima serie di tornanti che ci ha portato a Sarre, quasi alla quota di Aosta.


Soddisfatti e stanchi, ci siamo spostati verso il nostro residence a Cogne, dove la serata si è conclusa con un’ottima cena alla trattoria Al Tarabas, sotto il suggestivo soffitto fatto di ciottoli di fiume (come li avranno attaccati?).

Sabato 14 settembre – Giro della Miniera di Colonna
Il secondo giorno, viste le previsioni di vento freddo, abbiamo optato per un itinerario a quota più bassa: il Giro della Miniera di Colonna. Questa miniera, chiusa da molti anni, ha avuto un ruolo importante nella storia industriale della Valle, rifornendo l’acciaieria di Aosta.
La salita iniziale lungo una strada forestale si è rivelata impegnativa, con tratti ripidi che hanno richiesto uno sforzo notevole. Una volta arrivati al bivio a 2250 metri di quota, abbiamo proseguito su un’altra forestale fino a raggiungere il sentiero n. 5 della miniera. Da qui, il percorso si è trasformato in un magnifico sentiero balcone, offrendo una vista straordinaria sul gruppo del Gran Paradiso e sul maestoso Monte Bianco. La Grivola, con la sua vetta bianca, ci osservava da vicino.

Arrivati alla miniera ci attendeva una discesa molto tecnica, con tratti esposti dove non era permesso alcun errore. Il gruppo ha affrontato la sfida con sicurezza e coesione, superando con maturità ogni ostacolo. Tratti rocciosi, curve serrate e passaggi tecnici hanno messo alla prova le nostre abilità, regalando emozioni forti ad ogni metro. Tornati a Lillaz, ci siamo concessi una visita turistica alle splendide cascate, concludendo così una bella giornata con la cena al solito Tarabas.

Domenica 15 settembre – Sella dell'Invergneux, detto anche Banzai Trail
La domenica è stata la giornata più attesa: il Banzai Trail, o meglio il giro del Passo dell’Invergneux. Questo percorso, famoso tra i biker per la sua discesa impegnativa e spettacolare, ha rappresentato il culmine perfetto del nostro weekend. Con il cielo perfettamente limpido e una giornata senza nuvole, da “manuale”.
Il gruppo ha affrontato il percorso con grande entusiasmo. Dopo una colazione abbondante, siamo partiti dal residence con l’aria frizzante del mattino.

Il panorama che si è aperto davanti a noi era semplicemente spettacolare, con una vista a 360 gradi sulle montagne circostanti.
Dopo una meritata pausa, con spuntini, fotografie e battute, ci siamo preparati per la discesa. Indossate le protezioni, ci siamo lanciati lungo un percorso che sembrava essere di un altro pianeta. Il Banzai Trail è stato un vero e proprio campo di gioco per il gruppo, con ogni biker impegnato a trovare la linea migliore del sentiero incontrando  tornanti,  gradoni di roccia, pendii vertiginosi, radure e pianori in quota. Il sentiero ci conduce lungo laghetti alpini, torrenti e alpeggi, in un continuo susseguirsi di emozioni e scenari mozzafiato. Il Banzai Trail ha chiuso la nostra avventura in grande stile, lasciandoci con la soddisfazione di aver affrontato una bella sfida.
L’ultimo tratto, il sentiero n. 6B da Gimillan a Cogne, ha chiuso la nostra avventura con una serie di tornantini che hanno reso la discesa impegnativa fino alla fine. 
 

Conclusione
Al termine del weekend, non poteva mancare un brindisi di gruppo con una buona birra. Il gruppo, affiatato e di grande livello tecnico, ha affrontato le sfide del fine settimana con determinazione e spirito di squadra. Ogni biker ha apprezzato la bellezza degli itinerari e l’intensità delle discese, dimostrando grande rispetto per la natura e per i sentieri. Un weekend che resterà nei ricordi di tutti noi, pronti a ripetere un’altra bella esperienza in futuro!

Testo di
 Luca Castellini
 
 Foto di
 Silvano Gozzi
 
Di seguito i video delle tre rispettive giornate a cura di Pierangelo Chiodaroli.
 





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