Eccoci alla quarta gita plurigiornaliera sulle Alpi da quando, nel 2014, programmammo "Il giro del Sass de Putia" nel Parco Puez-Odle (Alto Adige). Formula che vince non si cambia: così, anche per quest'anno, abbiamo proposto una tre giorni alpina "full-immersion", sulle montagne a cavallo tra Italia e Francia, con quartier generale a Bardonecchia, in alta Val di Susa.
Gruppo composto da 12 partecipanti, provenienti dalle sezioni di Lucca, Pistoia, Pontedera, Livorno e Modena.
Il meteo è sempre stato dalla nostra parte, regalandoci giornate di sole, ventilate e dalle piacevoli temperature. E così, giunti in albergo il venerdì in tarda mattinata, ci siamo subito preparati per concederci una pedalata pomeridiana: partenza da Bardonecchia con meta il Rifugio Scarfiotti (2165m slm) nella Valle del Rochemolles, poco al di sotto del Colle del Sommeiller.
Alcuni bikers col Rifugio Scarfiotti sullo sfondo - Foto: Simone Bartoli
Discesa dalla Gran Bea - Foto: Alessandro Tofanelli
Al sabato era in programma la cicloescursione principale della plurigiornaliera, ovvero "Fort Lenlon, Fort Olive e Col du Granon", completamente in territorio francese. Si tratta di un giro di eccezionale bellezza nell'area del Monginevro, precisamente nel territorio tra la Val Clarée, la Val Guisane ed il Briançonnais con collegamento attraverso il Col du Granon. L'itinerario consente di raggiungere due delle numerose fortificazioni militari della zona e precisamente il Fort Lenlon ed il Fort Olive, con panorami variegati e maestosi sui circostanti rilievi montuosi.
La strada bianca che conduce al Col du Granon - Foto: Simone Bartoli
Momenti di relax al rifugio - Foto: Simone Bartoli
Panorama sulla cittadina di Briançon - Foto: Alessandro Tofanelli
Selfie di gruppo al Fort Lenlon - Foto: Alessandro Tofanelli
Terrazza panoramica su Briançon - Foto: Rossano Fabbiani
Fort Olive - Foto: Rossano Fabbiani
Ed eccoci al terzo ed ultimo giorno, per il quale avevamo previsto una cicloescursione al Col della Rho: si tratta di un bellissimo giro a cavallo del confine con la Francia, con bei panorami sulle vallate intorno ai Tre Re Magi, Monte Thabor e Gran Séru. Il Col della Rho, con i suoi 2545m, rappresenta la massima elevazione raggiunta durante questa impegnativa cicloescursione, dal sapore tipicamente alpino.
La galleria della Rho - Foto: Silvano Gozzi
Colle della Rho - Foto: Silvano Gozzi
Discesa in Valle Stretta - Foto: Silvano Gozzi
Attraversamento di torrente in Valle Stretta - Foto: Silvano Gozzi
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